Come difendersi da una chiavetta USB infetta?

by Ontrack Italia martedì 30 maggio 2017

Le pendrive, vale la pena ricordarlo, possono rappresentare una minaccia tanto quanto un file malevolo scaricato dalla rete, ed è dunque necessario sapere come tutelarsi.

Come difendersi da una chiavetta USB infettata da un virus o un malware? Le pendrive, vale la pena ricordarlo, possono rappresentare una minaccia tanto quanto un file malevolo scaricato dalla rete, ed è dunque necessario sapere come tutelarsi.

Il ransomware, il phishing o i trojan sono ormai le modalità di attacco più conosciute e più temute: quello che molti non sanno, è che possono arrivare anche attraverso un’apparentemente innocua chiavetta USB che, di default, viene accettata automaticamente da ogni computer.

Un esempio di attacco attraverso pendrive è rappresentato dal virus Stuxnet, che qualche tempo fa è stato in grado di sabotare temporaneamente il programma nucleare iraniano. Incredibilmente, questo pericoloso malware si è diffuso proprio tramite una chiavetta USB infetta trasportata da un agente israeliano infiltrato.

Con la stessa metodologia gli hacker russi sono riusciti a trafugare svariate informazioni riservate nel corso di una riunione della NATO a Kabul: è bastato fingersi sponsor dell’incontro e regalare ai presenti chiavette USB infette che, una volta inserite nel computer, hanno svolto silenziosamente il loro lavoro.

Come proteggersi, dunque? La prima cosa da chiarire è che i normali sistemi antivirus installati sui computer non sono in grado di difenderci da questo genere di minacce. Una risposta potrebbe essere rappresentata da un sistema operativo virtualizzato, come Qubes. L’USG è infatti un sistema plug-and-play che, oltre a non richiedere di modificare il S.O., contiene due microprocessori SRM32F4 capaci di comunicare su un collegamento seriale ad alta velocità. Di fatto, questo link interno dà vita a una barriera firewall che è in grado di bloccare i comandi maligni USB in modo efficace.

Per chi non fosse in grado di attuare questa soluzione, ricordiamo sempre il primo e più importante consiglio per evitare infezioni al computer tramite chiavetta USB: accertatevi sempre con il massimo della perizia della provenienza della Pendrive che volete inserire nella vostra macchina.