Esistono metodi affidabili ed economici per cancellare i dati in modo sicuro e, soprattutto, irrevocabile. Sono essenzialmente due i metodi possibili per cancellare in modo sicuro i dati dai dispositivi che non si desidera riutilizzare: la smagnetizzazione con un degausser o la distruzione meccanica mediante triturazione.
Entrambe le soluzioni funzionano bene se il supporto è difettoso e l'hardware necessario per accedere ai dati non è più disponibile. Tuttavia, i responsabili IT devono essere consapevoli che l'uso di un trituratore o di un degausser renderà i supporti inutilizzabili.
Il degaussing è una tecnica unica di cancellazione permanente dei dati che può essere applicata ai supporti di memorizzazione basati su un supporto magnetico (hard disk, floppy disk, nastri magnetici su bobine aperte o cassette). Può garantire la rapida cancellazione delle informazioni dai supporti in cui non è possibile utilizzare un software di cancellazione per sovrascrivere i dati, ad esempio a causa di guasti hardware.
Il principio fisico alla base della smagnetizzazione si basa sulla polarizzazione dei domini Weiss. I dati vengono memorizzati su supporti magnetici come dischi e nastri, dove un campo magnetico viene applicato ad aree molto piccole note come domini magnetici, in particolare i domini di Weiss. Questo processo si basa sulla teoria sviluppata dal fisico francese Pierre Weiss. Il campo magnetico durante la fase di scrittura delle informazioni imprime un verso che allinea la magnetizzazione di un certo numero di domini Weiss. Questi versi di magnetizzazione sono associati ai valori 0 e 1 dei bit. Per il processo di smagnetizzazione si utilizza uno strumento hardware noto come degausser.
Un campo magnetico di tale intensità garantisce l'eliminazione dei dati e la sicurezza della cancellazione dei dischi con un'elevata densità di registrazione e un alto fattore di coercitività.
Non tutti i degausser sono in grado di cancellare in modo permanente i dati da dischi e nastri. Il magnete deve contrastare la forza coercitiva magnetica con una certa resistenza. La forza coercitiva è l'intensità del campo magnetico inverso necessaria per annullare la magnetizzazione dei supporti. Per essere efficace, uno smagnetizzatore deve essere in grado di generare un campo magnetico pari ad almeno 1,5 volte la forza coercitiva del supporto da cancellare.
Ne consegue che maggiore è la potenza dello smagnetizzatore, maggiore è la sua efficacia e maggiore è la possibilità di utilizzarlo su dischi rigidi e altri supporti magnetici con la tecnologia futura. Il processo di smagnetizzazione richiede solo pochi secondi: si posiziona il dispositivo nel vassoio e si preme un pulsante per avviare la smagnetizzazione. Dopo questo processo, il supporto non può più essere utilizzato.
Un degausser può cancellare in modo sicuro tutti i dispositivi di archiviazione magnetica.
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